PARABITE MALPEZZI® - I fondamenti della gnatologia e la fisica meccanica. La prima visita, conseguenze e ripercussioni sul collo, spalla e torace
Il presente volume affronta in maniera rigorosa lo studio del comportamento della mandibola e delle ripercussioni nei suoi movimenti a livello della articolazione temporo-mandibolare, delle arcate dentali, del collo e della gabbia toracica.
In particolare, nella prima parte del libro viene fatto un modello fisico-meccanico della mandibola, modellizzata sia come leva sia come trave, e delle loro reazioni vincolari (inerenti all’articolazione temporo-mandibolare e l’apparato dentale), con l’obiettivo di determinare la distribuzione delle forzeagenti sulla mandibola stessa e la loro ripercussione sulle varie strutture dentarie e articolazioni temporo-mandibolari.
Nella seconda parte viene approfondito, sempre con un modello fisico matematico, il comportamento della occlusione delle due arcate dentali.
Nella terza parte, seguendo sempre la stessa metodologia, viene affrontato il tema del collo, del cingolo scapolare e della gabbia toracica in relazione alla normo occlusione. In particolare, sono analizzati i comportamenti dell’asse miofasciale anteriore e del punto di riferimento sul manubrio dello sterno.
Nella quarta e ultima parte, viene descritta la procedura che deve essere attuata in relazione alla comparazione tra i parametri normali gnatologici, determinati tramite il modello fisico meccanico, e quelli riscontrati sul paziente. Inoltre, si determina la procedura di progettazione del Parabite Malpezzi® e ne viene fornita una sua validazione tramite dati sperimentali.
In ognuna delle parti di cui è costituito il volume si procede sempre dal modello fisico meccanico per poi risalire alla parte della clinica gnatologica e quindi alle patologie conseguenti.
Si può senz’altro ritenere che il volume sia una sintesi molto ben strutturata, e affrontata con rigore metodologico, di problemi inerenti alla bioingegneria dove il modello fisico meccanico dell’apparato gnatologico permette la comprensione di fenomeni difficilmente diagnosticabili con le attuali conoscenze a disposizione dell’odontoiatra gnatologo.
Il volume può senz’altro rappresentare una novità metodologica nell’affrontare e risolvere le complesse problematiche relative al comportamento dell’apparato gnatologico fornendo una preziosa guida a tutti coloro che operano nel settore dando valido contributo alla ricerca in questo campo.